Credito d’imposta per le Imprese “Non Energivore” – II e III Trimestre

Il Decreto Aiuti Bis (D.L.115/2022) ha previsto un contributo straordinario, sotto forma di

credito d’imposta, a favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale.

Credito d’imposta e requisiti

Il contributo è destinato alle Imprese Non Energivore (diverse da quelle energivore di cui al D.M. 21.12.2017) e dotate di un contatore di energia elettrica di potenza pari o superiore a 16,5 kWh).

Il credito di imposta concesso è del 15%, calcolato sulla spesa energetica sostenuta per l’acquisto della componente energetica effettivamente utilizzata nel secondo e terzo trimestre dell’anno 2022.

Il costo medio dell’energia deve essere superiore del 30% rispetto al prezzo medio riferito ai trimestri corrispondenti del 2019.

Ai fini della fruizione del suddetto credito, ove l’impresa nel secondo e terzo trimestre dell’anno 2022 si rifornisca di energia elettrica dallo stesso venditore da cui si riforniva nel secondo trimestre dell’anno 2019, il venditore, entro sessanta giorni dalla scadenza del periodo per il quale spetta il credito d’imposta (entro il 30 Novembre 2022 per il III Trimestre), invia al proprio cliente, su sua richiesta, una comunicazione nella quale è riportato il calcolo dell’incremento di costo della componente energetica e l’ammontare della detrazione spettante per il trimestre dell’anno 2022.

Consigliamo di contattare i fornitori di energia per la relativa documentazione necessaria.

Modalità di utilizzo, richiesta e termini comunicazione credito d’imposta

Il credito d’imposta, oltre ad essere utilizzabile esclusivamente in compensazione entro il 31.12.2022, è cumulabile con altre agevolazioni purché abbiano ad oggetto i medesimi costi e a condizione che tale cumulo non porti al superamento del costo sostenuto.

Le imprese beneficiarie del credito d’imposta hanno la possibilità di cedere il credito “solo per intero” a terzi soggetti entro il 31.12.2022 , fatto salvo il rispetto di determinati adempimenti.

Seguiranno nostri aggiornamenti, a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Aiuti Ter, relativamente alle novità previste da quest’ultimo.
Fra queste novità vi sarebbero infatti l’aumento dell’aliquota del credito d’imposta e la diminuzione della potenza minima necessaria del contatore per poter accedere al beneficio.

Restiamo a completa disposizione per ogni ulteriore chiarimento.

 

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